Ettore, il labrador salvato dai pompieri durante l’incendio

Tutto è bene quel che finisce bene: si è conclusa con un lieto fine la storia di Ettore, il Labrador salvato e rianimato dai vigili del fuoco a La Spezia. 

Il cane era rimasto intrappolato nell’incendio della casa dei suoi padroni, nella zona di Carozzo, a La Spezia. 

I vigili del fuoco erano intervenuti per sedare un rogo che aveva interessato parte di un’abitazione, ma le persone erano riuscite ad uscire autonomamente dalla casa. 

A restare intrappolato in casa però era stato Ettore, il Labrador della famiglia. 

I pompieri sono intervenuti e hanno perlustrato la casa invasa ormai dal fumo e hanno trovato il labrador privo di sensi in camera da letto. 

Rosa Fumetta, la nuova vita del cucciolo di volpe

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È stata ribattezzata Rosa Fumetta e finalmente ha trovato una nuova casa: ed è un cucciolo di volpe che era rimasto gravemente ferito durante uno degli incendi che ha colpito la Sardegna lo scorso maggio, ma che adesso sta per cominciare una nuova vita. Rosa Fumetta è stata affidata alla struttura dell’acquario di Cala Gonone di cui diventerà ‘testimonial di denuncia’ dei gravi incendi boschivi che continuano a colpire l’Isola.

volpe, rosa fumetta,

Il cucciolo di Vulpes Vulpes Ichnusae era stato trovato lo scorso 14 maggio dal Corpo Forestale durante un incendio nelle campagne di Massama a Oristano.

Eroico cane salva bimba dalle fiamme

Eroico cane salva bimba dalle fiamme

Polo era l’amatissimo cane di famiglia, considerato come il primo figlio. Si è sacrificato eroicamente: ha dato la vita per proteggere la sua ‘sorellina’, la piccola Viviana, una bambina di 8 mesi, dopo un incendio scoppiato all’interno della loro abitazione a Baltimora, nel Maryland (Usa) per cause ancora da accertare. I vigili del fuoco l’hanno trovato steso a proteggere con il suo corpo dalle fiamme e dal fumo la piccola che è in condizioni critiche all’ospedale per le ustioni riportate, ma che senza il cane non sarebbe sopravvissuta.

 

bambina seduta e cane

 

 

Animali in aereo con le famiglie per fuggire dall’incendio

Animali in aereo con le famiglie per fuggire dall'incendio

Cani, gatti, ma anche tartarughe: animali domestici in aereo, tutti imbarcati accanto ai loro proprietari in fuga dal terribile incendio che ha colpito in questi giorni la provincia canadese dell’Alberta. Due compagnie aeree, la WestJet e la Canadian North,  per agevolare l’allontanamento di massa dalle aree incendiate, hanno abolito le restrizioni normalmente attive verso i pets nelle cabine degli aerei. Un’intera città (Fort McMurray, nella provincia dell’Alberta) con oltre 80 mila abitanti è stata evacuata perché le fiamme intensificate a causa del vento hanno assediato le case.

 

 

cane in aereo

Cracker il cane anti incendio

La Manchester Fire and Rescue ha addestrato un cane poliziotto a diventare un vero e proprio detective anti incendio. Si, avete letto bene: Cracker, un amico a quattro zampe di razza Labrador, riesce con il suo olfatto a riconoscere e scoprire tracce di combustibili e sostanze infiammabili, prevenendo quindi moltissimi incendi.

cane vigile del fuoco

Incendio al canile di Lucca, morti asfissiati due cani

morti cani canile lucca

morti cani canile lucca

Un grave incendio si è sviluppato domenica otto gennaio nel Canile municipale di Pontettetto, comune in provincia di Lucca: il bilancio dell’incendio è di due cani morti per asfissia. Pare che l’incendio, dopo essersi sviluppato all’interno della struttura, si sia poi spento naturalmente a causa della mancanza di ossigeno. I corpi dei due cani ospiti sono stati ritrovati dai volontari che prestano servizio nella struttura: tutti gli altri amici a quattro zampe sono stati immediatamente trasferiti in un’altra zona della struttura, in attesa che i vigili del fuoco intervenuti dichiarino di nuovo agibile il canile.

Il gatto che giocava con il fuoco

Pepper

Gatto incendioParafrasando il titolo di un libro del compianto Stieg Larsson andiamo a parlare di un gatto che ha avvisato i vicini aprendo una finestra e lasciando uscire il fumo mentre la sua casa stava andando a fuoco .

Gatti, cosa fare in caso di incendio

Durante i mesi invernali, per via di caminetti, stufe, illuminazioni delle festività e candele accese, è più alto il rischio di incendi in casa.
A differenza di noi umani, il gatto rimasto intrappolato da solo in un edificio devastato dal fuoco, non può chiedere aiuto e, se gli accessi all’esterno sono chiusi, purtroppo nemmeno riuscire a fuggire e a mettersi in salvo.

La speranza, in questi casi, se l’incendio avviene durante la vostra assenza, è che i vicini allertino prontamente i vigili del fuoco e vi avvisino dell’emergenza e a quel punto spetterà a voi correre sul posto e comunicare ai pompieri che in casa c’è un animale.
Durante un incendio, i gatti sono sensibili agli stessi fattori di rischio, potenzialmente fatali, delle persone. I principali pericoli sono il monossido di carbonio, l’inalazione di fumo e le ustioni.

Il monossido di carbonio si accumula nei polmoni e da qui, legato all’emoglobina che normalmente trasporta ossigeno, entra nel flusso sanguigno. I segnali di avvelenamento da CO comprendono letargia, debolezza e collasso. Se rimossi dall’ambiente inquinato e trattati con ossigeno, molti animali si riprenderanno. Non c’è modo di eliminare il monossido di carbonio dal sangue, bisogna aspettare che venga metabolizzato.