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Sintomi epilessia nel cane e cosa fare durante la crisi epilettica

sintomi epilessia cane cosa fare crisi epiletticaIl vostro cane ha perso conoscenza? Sembra avere delle convulsioni? Si tratta di sintomi che possono riguardare diverse condizioni di salute, tra cui l’epilessia. Per fortuna questa malattia non sempre si manifesta in modo così drammatico. Ecco dunque una lista dei sintomi utili per riconoscere una crisi epilettica nel cane.

Le convulsioni, innanzitutto. Sono le più caratteristiche dell’epilessia, sia nell’uomo che nel cane: hanno varia durata, anche oltre i 5 minuti, e possono esservene  più di una consecutivamente, ovvero senza un recupero totale tra una e l’altra nonostante un apparente miglioramento. Si tratta di condizioni molto gravi che rappresentano un’emergenza medica.

Da ricordare poi che quando si manifesta un attacco epilettico il cervello perde il controllo sulle funzioni corporee quindi tra gli altri disturbi particolari possiamo notare:

  • contrazioni e spasmi muscolari
  • comportamenti strani
  • vocalizzi
  • salivazione eccessiva
  • masticazione
  • vomito
  • involontaria perdita di urine e di feci

Nelle crisi epilettiche gravi del cane gli esperti identificano tre fasi ben distinte: la prima è definita “fase fonetica” proprio perché è caratterizzata da piagnucolii, oltre che da agitazione, desiderio di nascondersi o di coccole. Insomma è chiaro che c’è qualcosa che non va nel comportamento di Fido anche se non si comprende bene cosa. La seconda fase, è detta fase ictale , e corrisponde alla crisi epilettica vera e propria (è importante cercare di prendere la durata della crisi, per aiutare poi il veterinario ad individuare la giusta cura). In più è necessario non farsi prendere dal panico. Nel corso di un attacco epilettico, il cane è inconscio e non sente dolore, non soffre. Cercate di farlo stare comodo e di evitare che si faccia male durante la convulsione o la perdita di coscienza, allontanando oggetti pericolosi o portando Fido lontano dagli spigoli o scale. Non preoccupatevi neppure della sua lingua, al contrario tenete le mani lontano dalla sua bocca perché inconsciamente potrebbe mordervi.

La fase finale è definita come post-critica, e corrisponde alla ripresa del cane. Sarà irrequieto e spaventato, anche momentaneamente cieco (può capitare, ma è una fase veramente breve), cercherà conforto o il suo posto preferito. Anche in questa fase è importante tenerlo in sicurezza e a distanza di bambini ed altri animali perché, disorientato, potrebbe avere strane reazioni.

Il veterinario andrà contattato immediatamente.

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3 commenti su “Sintomi epilessia nel cane e cosa fare durante la crisi epilettica”

  1. La mia Ale e’un siberian husky di 5 anni che soffre di epilessia e’una cosa troppo dolorosa per me e sono in una fase di grande amgoscia che non riesco a superare

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  2. Si Betty Bello anche il mio cane vomita prima della crisi ma credo accada perche dentro di lei si accorge che qualcosa non va.Questo mi da il tempo di preparare il valium da somministrarle

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  3. Ciao a tutti,la mia cockerina di 10 anni soffre da 1 anno di crisi convulsive e le sta capitando da due giorni di girare per casa fortemente disorientata senza rispondere ai richiami,in questi giorni hha anche dormito per 10 ore di file ed urinato praticamente niente.Prende il Gardena le ma sicuramente dovrò aumentare la dose perché le crisi vengono spesso nell arco di una settimana…..che angoscia!!!

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