Il cane perde sangue dall’ orecchio? E’ una cosa grave? Per avere un’idea chiara della situazione occorre fare alcune valutazioni: le orecchie del cane sono altamente vascolarizzate, hanno cioè molti vasi sanguigni. Questo permette loro di favorire la dispersione del calore oltre che ovviamente di far funzionare bene l’apparato uditivo; basta poco per indurre un sanguinamento in questa area. Scopriamone insieme le cause più o meno comuni del sangue dall’orecchio del cane.
Cause di sangue dall’orecchio del cane
La causa più comune è sicuramente il trauma: che sia dovuto ad una fonte esterna (come un’incidente, un maltrattamento) o dovuto ad un graffio autoindotto, nella maggioranza dei casi il problema ha questa origine. E’ possibile poi che a provocare il sanguinamento ci siano polipi, verruche, cisti sebacee, adenomi (essenzialmente benigni), presenti nel padiglione auricolare o nella pinna. Ovviamente, anche i parassiti (come le zecche e le pulci) possono provocare la fuoriuscita di sangue nell’orecchio del cane. Infezioni batteriche o fungine provocano di solito prurito che induce i cani a grattarsi e ferirsi, ma un’infezione dell’orecchio interno può dare luogo alla perforazione del timpano o della sua membrana e dunque sanguinamento. Quest’ultima è una condizione molto dolorosa e che può essere pericolosa per l’udito di Fido.
Che fare
Prima di tutto è necessario osservare l’orecchio internamente ed esternamente per capire da dove proviene il sangue: se la fonte non è immediatamente visibile si può provare a pulire la parte con garze ed acqua tiepida: non sarà una impresa semplice visto che il cane proverà dolore o fastidio al tocco e quindi tenderà a fuggire o a scutere di continuo la testa! Se non si riesce è il caso di portare l’amico a quattro zampe dal veterinario: cosa comunque ottimale e comunque necessaria in presenza della maggioranza delle cause sopraindicate. Se si tratta di una ferita esterna si potrà e dovrà disinfettare la parte con acqua ossigenata e proteggere le orecchie per prevenire nuovi traumi (magari con un collare elisabettiano, per qualche giorno) . Talvolta se il sanguinamento è copioso può essere utile un cicatrizzante (in vendita nelle farmacie o nei negozio per animali) o se la lesione è amplia (tipo taglio) possono servire dei punti di sutura.
Le zecche possono essere tolte con pinzette e l’ausilio di vasellina, ma è importante la prevenzione con collari e spot-on specifici. Le pulci in genere si trattengono sulla parte esterna della pinna e basterà applicare degli antiparassitari specifici per eliminare il problema (del prurito e delle ferite autoindotte per grattarsi). Se il cane invece ha lesioni sanguinanti sulla punta delle orecchie che appaiono anche spelacchiate e screpolate, la causa potrebbe essere una carenza nutrizionale e va valutata con il veterinario (può essere necessaria l’integrazione con un multivitaminico, contenente zinco).
Non vanno dimenticate le infezioni di acari delle orecchie: loro sono parassiti invisibili all’occhio umano, ma il cerume che l’orecchio del cane produce in loro risposta è estremamente abbondante e visibile (è scuro e granuloso, assomiglia ai fondi del caffé) e può essere commisto a sangue. Occorre rimuovere questo ed utilizzare farmaci anti-acaro che uccidano i parassiti e distruggano le uova.
Ovviamente un’infezione dell’orecchio interna va diagnosticata dal veterinario con una visita ad hoc. Necessaria la terapia antibiotica: prima si interviene e meglio è.
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Fonte: WebMD.com