Oggi vi vogliamo parlare di una struttura d’eccellenza tutta italiana per la cura dei tumori negli amici a 4 zampe: il centro Oncologico Veterinario di Sasso Maggiore (Bologna), oggi famoso non solo nel nostro Paese, ma anche all’estero. In questo momento sono in cura un Pastore tedesco di 12 anni affetto da un sarcoma nasale, 3 meticci con tumori intracranici e un gatto di nome Benny con sospetto fibrosarcoma.
La radioterapia negli animali da compagnia rende possibile la cura di tumori non altrimenti aggredibili ed è inoltre utilizzata in associazione a chirurgia e/o chemioterapia. Come ha spiegato Paola Laganga, uno dei medici veterinari della struttura:
La vita media degli animali domestici si è considerevolmente allungata ed è notevolmente aumentata l’incidenza delle patologie oncologiche. Per questo abbiamo deciso di aprire questo centro.
Il cuore operativo del Centro Oncologico Veterinario, che si sviluppa su una superficie di 500 mq, è il bunker sotterraneo che ospita l’acceleratore lineare, uno strumento innovativo che consente, attraverso l’emissione di raggi X o di elettroni, di somministrare una dose di energia variabile a seconda della profondità e del tipo di tumore. In base al tipo di neoplasia il trattamento radioterapico può essere utilizzato come unico ausilio terapeutico o in associazione alla chirurgia e alla chemioterapia.
Come funziona l’acceleratore lineare? In sostanza va a colpire con estrema precisione la sola zona interessata dalla neoplasia. In questo modo si distruggono i tessuti malati preservando quelli sani vicini. Le applicazioni sono brevissime (un paio di minuti) e indolori, gli animali vengono solo leggermente sedati perché restino immobili. Dopo il trattamento cani e gatti possono tornare anche a casa se le condizioni cliniche lo consentono. Nella clinica, inoltre, si fanno anche trattamenti a basso dosaggio contro l’artrosi.
L’unico neo di questa struttura sono i costi elevati, giustificati dal fatto che si tratta di una clinica privata. Si vai dai 1800 ai 5mila euro per la radioterapia, a seconda del tipo di tumore, mentre i trattamenti per l’artrosi costano alcune centinaia di euro.
Via| Centro Oncologico Veterinario; Photo Credit| Thinkstock
…..ad oggi, x esperienza personale, lasciate perdere tutto ciò! Dopo la radio, nel cane si scatena di tutto e di più…quindi? È inutile tutto ciò….se non avessi sottoposto il mio cane alle radio, le metastasi non si sarebero scatenate!!!! P.s. lasciate fare tutto….x destino ogni cosa ha il suo destino!
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