Home » Cani » Come preparare il cane alla morte del compagno animale?

Come preparare il cane alla morte del compagno animale?

Come preparare il cane alla morte del suo compagno a quattrozampe? E’ una domanda che può facilmente nascere nella mente e nel cuore di chi ha più di un cane ed uno si ammala. Spesso questi pets sono cresciuti insieme, giocano, mangiano allo stesso orario vicini, fanno anche le passeggiate ed i bisognini insieme e dunque è facile immaginare il senso di abbandono e la solitudine che il sopravvissuto potrebbe provare, senza contare i cambi gerarchici del gruppo e la sofferenza del resto della famiglia alla perdita del caro quattrozampe.

Come preparare il cane alla morte del compagno animale

Anche i cani provano dolore emozionale, soffrono profondamente la morte di un compagno di giochi e di vita sia esso un umano che un altro animale. Ognuno però reagisce in modo diverso e dunque è difficile avere un’idea precisa di cosa fare. Qualcuno consiglia di iniziare a separare i cani per qualche minuto al giorno, magari solo per i bisognini, altri esperti suggeriscono invece di proseguire la routine: un cane è in grado di capire che il proprio compagno è malato. In maniera particolare comunque sembra essere particolarmente utile al quattrozampe in salute, per superare poi la fase del lutto, essere presente durante l’eventuale eutanasia, o comunque vedere il corpo del defunto amico e rimanere insieme a lui anche per un po di tempo. Tutto ciò gli servirà a comprendere che il suo compagno è morto e che non potrà più giocare con lui.

Nel periodo successivo il cane sopravvissuto potrà comunque apparire depresso (un sintomo comune è l’inappetenza ad esempio): cercate di mantere la routine, ed abbiate pazienza. In genere nei cani l’elaborazione del lutto non dura molto. In caso contrario non esitate a rivolgervi ad un veterinario esperto in comportamento che possa aiutarvi.

 

Leggi anche:

Cosa fare se il cane è infelice | Tutto Zampe

Se Fido perde il compagno: le reazioni di uomini e animali al lutto

 

Foto: Thinkstock

Lascia un commento