Se il gatto ha paura dei tuoni…

L’estate ci ha salutato ormai da qualche giorno e con l’arrivo dell’autunno aumenteranno le precipitazioni a carattere temporalesco. Poche specie – uomo compreso – ascoltano con piacere i rumori di un temporale, con tutto quello che la tempesta comporta incluso l’oscurarsi del cielo, i fulmini ed i tuoni.

Per alcuni la paura è ossessiva tanto da trasformarsi in fobia. Succede a molti cani, più raramente nei gatti. Malgrado i nostri amici felini siano piuttosto a proprio agio quando fuori infuria un temporale, possono esserci delle eccezioni. In tal caso, vediamo come comportarci per arginare il problema.

Prima di considerare la specificità della fobia del temporale nei gatti, vale la pena sottolineare che la paura è una risposta normale ad una situazione che scatena una sensazione di pericolo. Le fobie invece sono paure estreme ed irrazionali in cui la reazione viene ingrandita al punto da generare una disfunzione.

Il clicker, guida all’uso

Clicker

ClickerIl clicker, a differenza del rapporto basato sulla fiducia, va “caricato” proprio come le vecchie pile ricaricabili che al primo ciclo venivano lasciate nel caricatore almeno 48 ore. Il cane deve associare al click-clack emesso dal clicker un evento piacevolissimo, prendiamo nove bocconcini golosi e uno per cui il cane stravede, chiamiamo il cane nelle nostre vicinanze e prepariamoci a fare click e un istante dopo a dare il premietto al cane.

Muoviamoci nella stanza, assicuriamoci che la creatura ci segua tenendoci sempre vicini pronti a rifare click-premio, questo per un totale di nove volte, per poi chiudere con click-jackpot, dove il jackpot è un premio golosissimo che il cane adora unito a carezze e complimenti, ad esempio “Bravo Pluto”.

Posate il clicker su un tavolo, fate passare tre quarti d’ora, andate per riprendere la scatoletta che fa click-clack rimanendo nel campo visivo del cane e vedrete il cane agitarsi, missione compiuta, d’ora in poi al suono click-clack il cane assocerà un evento positivo.

Un video divertente ogni lunedì, cane e gatto innamorati

Ben trovati amici di Tuttozampe, ci auguriamo abbiate trascorso un felice week-end insieme ai vostri pets. Rieccoci al nostro consueto appuntamento del lunedì con un video divertente che ha come protagonisti i nostri adorati animali domestici. In questo lunedì di fine settembre, sarà l’atmosfera dolce e malinconica, ci sentiamo innamorati. E allora vogliamo proporvi un filmato che riprende un cane ed un gatto in atteggiamenti teneri, lasciarsi andare a smancerie proprio come una coppia di innamorati. Eh sì, perché Fido e Micio non sempre si azzuffano, esistono casi di pacifica, ed in questo caso addirittura simbiotica, convivenza.

Cure al cane della prateria: l’alloggio

Qualche giorno fa vi abbiamo presentato il cane della prateria un simpatico roditore simile, nell’aspetto, alla marmotta. Dopo averne illustrato le caratteristiche fisiche e l’indole, è arrivato il momento di pensare a come prendersi cura del cane della prateria se decidete di adottarne uno.

Se l’ideale per questo delizioso animaletto sarebbe disporre di uno spazio esterno per poter scavare in tranquillità, può essere alloggiato anche in casa all’interno di gabbie molto grandi, che in caso di spazi ridotti possono essere sviluppate in altezza, collegando i vari piani. Il fondo della gabbia delle essere molto robusto, perché il cane della prateria ama scavare, e l’insieme della gabbia piuttosto resistente per evitare improvvise “evasioni”.

Sul fondo va sistemata la lettiera, realizzata con del tutolo di mais, e poi la gabbia deve contenere un beverino per l’acqua di quelli per conigli una ciotola di cibo per ogni cane della prateria in modo da evitare litigi, il fieno, tronchi di legno non tossici da rosicchiare, una tana di legno, e una scatola di cartone da masticare.

Cane indiano cacciato di casa, per aver accettato cibo da “intoccabile”

Le usanze di Paesi come l’India, per noi che ci troviamo lontani geograficamente e a livello di tradizioni, possono apparire piuttosto bizzarre, ma a volte si verificano eventi che superano addirittura ogni più incredibile aspettativa. Come la recente storia che ha coinvolto un cane, appartenente ad una famiglia benestante che si è visto sbattere fuori casa, semplicemente perchè il suo istinto animalesco lo ha portato ad accettare del pane da una donna appartenente alla categoria sociale dei “dalit”, gli “intoccabili”. Un peccato imperdonabile, anche se si tratta di un amico a quattro zampe che, quindi, non è stato più degno di essere allevato, secondo le credenze di un villaggio dello stato centrale del Madhya Pradesh.

Pro Plan Dog Training: il progetto si sposta a Napoli

A Napoli sta per iniziare il Pro Plan Dog Training, un vero e proprio corso di educazione cinofila gratuito e aperto a tutti per imparare trucchi, segreti, regole e suggerimenti per una perfetta relazione con il proprio cane, serena ed armoniosa: un corso per aiutare cane e padrone a conoscersi meglio e capirsi a vicenda.

Il corso si sviluppa attraverso tre weekend consecutivi, in cui per l’intera giornata, Napoli si trasformera’ nella capitale dell’educazione per gli amici a quattro zampe. Gli istruttori cinofili e Medici Veterinari-nutrizionisti Purina saranno a disposizione di tutti per insegnare a cani e proprietari l’abc per una relazione corretta e responsabile. Ma prima di imparare le regole di base, un test teorico e pratico degli esperti Purina valutera’ da 1 a 10 il grado di affinita’ tra cane e proprietario cosi’ da consigliare azioni e comportamenti specifici per migliorare il rapporto.

Patrocinato dal Comune di Napoli, il Pro Plan Dog Training si terrà nelle giornate del 2-3 e 9-10 ottobre. Il corso e’ strutturato su due livelli (base e avanzato) e i temi scelti affrontano situazioni tipiche della vita in citta’ (ottenere le posizioni di seduto e fermo, passeggiare al parco in presenza di altri cani), quelli più comuni nei quali ci si imbatte ogni giorno.

La citta dei gatti è in Florida, una visita virtuale al Caboodle Ranch di Craig Grant (video e gallery)

Una città a misura di gatto, un villaggio felino, a prova di quattrozampe. Da oggi sappiamo che esiste. Il suo nome è Caboodle Ranch e si trova in Florida, per la precisione occupa alcuni dei 25 acri di terreno messi a disposizione dall’americano Craig Grant ai suoi a-mici. E se venticinque acri vi sembrano tanti è perché non avete ancora idea di quanti gatti possegga il nostro amico oltreoceano: ben 660!

A guardarla la città dei gatti ricorda quei libri illustrati per bambini, dove anche gli animali vivono in casette colorate, all’interno di villaggi con viottoli di ciottoli e fiorellini ai bordi delle strade, immersi nel comfort e senza pericoli in vista. Un paradiso per gatti, così lo ha immaginato e sognato lo stesso Craig, che non si è però limitato a fantasticare e ha deciso di realizzare sul serio il suo progetto.

Educare il cane all’attenzione, se tira al guinzaglio

tirare guinzaglio
tirare guinzaglioEccoci arrivati alla prima lezione pratica, con il metodo gentile cerchiamo di insegnare al nostro cagnolino a chiedere per poter agire: il metodo più veloce è con il clicker ma è anche quello che può fare più danni. L’uso del clicker come metodo educativo e non di addestramento, come ho già ribadito, deve arrivare per ultimo, quindi quando siamo in condizioni di ambiente favorevole l’educazione può avvenire con il solo rapporto di fiducia tra padrone e animale, rinforzando le azioni giuste con golosi premi e tanto amore. Come abbiamo detto se il cane ci riconosce come perfetto capobranco presterà molta attenzione ai nostri permessi e movimenti.

Iniziamo quindi con il rafforzare l’attenzione, scegliamo un ambiente favorevole e iniziamo a camminare ignorando la bestiolina che sicuramente inizierà a incuriosirsi e a seguirci, se il cane ci inizia a guardare senza che noi abbiamo bocconcini appetitosi nelle mani gli facciamo una carezza, facendogli capire che guardare il padrone è cosa ben accettata. Nel caso questo non accadesse andiamo a rinforzare ancora la ricerca dello sguardo, camminando con dei bocconcini sfiziosi in mano, quando il cane cercherà i nostri occhi elargiremo un premietto.

Mi sono sentito chiedere molte volte come correggere un comportamento molto fastidioso che si crea quando il cane interessato dagli odori circostanti tira al guinzaglio, è un argomento che viene trattato poco e male, purtroppo ho letto di strattonare il cane o usare un collare a strangolo, invece il tirare al guinzaglio è proporzionale alla mancanza di educazione dell’attenzione, vediamo come.

Gli animali provano emozioni? Gli uomini se lo chiedono da sempre..

Chi possiede un amico a quattro zampe o un qualunque animale domestico, non avrà dubbi certamente: l’affetto che sanno mostrare, la capacità di essere tristi o estremamente gioiosi, mostrano che anche queste creature, possono provare delle emozioni. Tuttavia, per secoli, l’uomo si è chiesto chi fossero veramente  questi teneri esseri viventi e se fossero in grado di “sentire” tutto quanto intorno a loro. Un quesito che ha portato a consumare pagine e pagine di scritti in merito, fino a creare una letteratura ben nutrita su dubbi e constatazioni.

Roma: manifestazione anti vivisezione

Domani pomeriggio a Roma si terrà la prima manifestazione anti vivisezione, organizzata dal Movimento Antispecista per richiedere una modifica della nuova direttiva Ue relativa alla vivisezione. La manifestazione si terrà in piazza della Repubblica alle ore 15.00. Per ora è completa l’adesione di tutte le associazioni animaliste, moltissimi enti, canili e gattili ed addirittura medici veterinari.

Tutti in piazza per gridare No alla vivisezione, così come prevista dalla modifica della direttiva, ma anche per chiedere la chiusura di Green Hill e di tutti gli allevamenti che forniscono animali vivi su scala industriale per gli esperimenti. Il Movimento organizzatore ha dichiarato:

Se il gatto perde peso

La perdita di peso è una condizione fisica che deriva da un saldo calorico negativo. Ciò si verifica in genere quando il corpo usa e/o espelle sostanze nutritive essenziali, più velocemente di quanto possa consumarle. In sostanza si bruciano più calorie di quanto se ne stanno assumendo. La perdita di peso è considerata clinicamente importante quando si supera il 10 per cento del peso corporeo normale e non è associata a perdita di liquidi. Quando il gatto perde peso, l’appetito può essere normale, aumentare o diminuire.

Sintomi.

  • Perdita di peso
  • Perdita di massa muscolare
  • Mantello sciupato
  • Diarrea
  • Vomito
  • Rigurgito
  • Difficoltà a deglutire

Educare il cane all’attenzione, essere il capobranco (parte 2)

cane attento
cane attento
Abbiamo visto in http://www.tuttozampe.com/educare-cane-attenzione-capobranco-pt1 che per avere l’attenzione del cane bisogna essere riconosciuti come maschio alfa del gruppo, oltre ad essere coerenti ed organizzare il momento del pasto bisogna anche controllare dove il cane dorme. Bisogna abituare il cane a dormire da solo, il leader dorme nella stanza migliore, se questo non è possibile il cane non deve mai salire sul letto, nemmeno su sedie e divano.
Un altro comportamento da tenere è il cambio di stanza, oltre che per essere riconosciuti come leader è utile per tenere in sicurezza il cane, il padrone è il primo che valica una soglia, se il cane tenta di entrare per primo gli si fa notare ignorandolo che non è il comportamento giusto, magari chiudendo la porta e lasciandolo solo nella stanza per poco tempo, dopo di che si riaprirà la porta ignorandolo per alcuni minuti continuando a fare qualcosa che non lo coinvolge.

Stagione venatoria 2010/2011: è gia strage di specie protette

cicogna

Nonostante si sia aperta da poche settimane, la nuova stagione venatoria è già pronta a far registrare infrazioni alle leggi in difesa delle specie protette e incidenti tra i cacciatori, come ad esempio quello accaduto nella provincia di Ascoli Piceno, dove un uomo è stato colpito da un fucile caduto a terra. Le guardie volontarie del WWF hanno emesso numerose multe per le violazioni e i Centri di Recupero Animali Selvatici sono in attività per curare aironi, poiane e altri rapaci feriti dalle armi da fuoco.

L’esempio più eclatante di infrazione alla legge in difesa delle specie protette è un esemplare di cicogna nera uccisa nei pressi di Fucecchio, in Toscana, una zona che, tra l’altro, il WWF avevo da tempo chiesto di essere elevata ad area protetta, in quanto è l’ultima grande zona umida della Toscana.

Nonostante l’esemplare fosse stato avvistato già da alcune settimane e segnalata agli organi di vigilanza, il povero animale è stato abbattuto.

Marisa Laurito con l’Enpa, contro i test sugli animali

Non ha mai fatto mistero di amare gli animali, tanto che da tempo è la testimonial dell’Enpa, Ente Nazionale Protezione animali e adesso proprio non ci sta e conferma il suo deciso no contro la nuova direttiva europea legata alla sperimentazione. L’attrice nota per la sua grinta e allegria, è molto seria sulla questione ed ha deciso di intervenire con un video di tre minuti che serve da appello e monito contro quello che sta accadento. Il sito che ha pubblicato la denuncia si trova all’indirizzo www.ilrespiro.eu ed è stato girato proprio in collaborazione con la stessa Enpa.