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Dog whisperer, collare a strangolo e torture: Cesar Millan sotto accusa

cesar millanVe ne avevamo parlato qualche tempo fa, del dog whisperer più famoso al mondo, Cesar Millan, in onda da quest’anno anche in Italia su Sky con il suo reality che salva i cani perduti e aggressivi da un’inevitabile soppressione. Casi difficili, quelli trattati da Millan, definiti spesso irrisolvibili. Eppure lui, lo stregone dei cani, aveva calmato parecchi amici a quattro zampe con disturbi del comportamento anche gravi che avrebbero messo a rischio l’incolumità delle persone.

Ebbene,  i metodi utilizzati da Cesar sarebbero ora sotto accusa dell’associazione Asetra, l’Associazione studi etologici e tutela della relazione con gli animali che è pronta ad avviare una battaglia legale per chiedere la sospensione dello show televisivo incentrato sul dog whisperer, che frutta milioni di dollari e un gran numero di ascolti.

Ma in cosa consistono di preciso queste tecniche poco ortodosse e brutali che vengono imputate all’uomo che ha guadagnato cento milioni di dollari  proprio ammansendo i cani? A quanto afferma un gruppo di veterinari comportamentalisti, che hanno analizzato i metodi per conto dell’Asetra:

Millan infierirebbe sui cani asfissiandoli, terrorizzandoli e inducendo i proprietari a pensare giusto utilizzare i suddetti metodi mettendo a rischio la loro incolumità e quella degli animali. Millan conosce un solo metodo, qualsiasi sia il problema: forzatura e punizione. I risultati, talvolta anche immediati, saranno solo transitori. I suoi metodi sono sbagliati, in alcuni casi pericolosi, e spesso disumani.

Tra le torture utilizzate c’è il collare a strangolo, uno strumento

posizionato sulla seconda vertebra cervicale in modo che tirando si ottiene un effetto efficacissimo sulla laringe che produce il soffocamento. Abbiamo assistito a episodi di violento strangolamento protratto fino alla perdita della capacità di mantenere la stazione eretta e perfino alla perdita di conoscenza.

Sotto accusa acollare a strangolonche il nome stesso che si è dato Millan, rubato all’uomo che sussurrava ai cavalli, Monty Roberts, e che trae in inganno i telespettatori: quello, infatti, che era un metodo basato sulla doma gentile, non avrebbe niente a che vedere con la sottomissione forzata e violenta operata dal dog whisperer.

[Fonte: Corriere.it]

‘associazione Asetra

58 commenti su “Dog whisperer, collare a strangolo e torture: Cesar Millan sotto accusa”

  1. salve!non sono una professionista,ma gran amante dei cani e per qell’ che sò,in base della mia esperienza con i cani,che hanno un intuito pazzesco e ti ricambiano con affetto che gli dai.a me non è sembrato di vedere i cani tristi,intimoriti e agressivi nell recinto di cesar millan.penso proprio che lui abbia talento con i nostri amaci a quattro zampe e dà un gran aiuto ai padroni di capire e migliorare il rapporto con proprio cane. PS la trasmissione è favolosa!

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  2. Io ho visto tutte le puntate, non mi risulta di aver mai visto cani strangolati al punto di svenire, nè terrorizzati o malmenati…. ma tutti questi
    video da dove li prendono questi antagonisti? perchè non li mostrano mai se esistono veramente?

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  3. Purtroppo, come spesso accade, quando un professionista è un VERO professionista, come in questo l’amico Cesar, coloro che hanno sempre millantato di esserlo, sentono la terra franare sotto il peso della loro reale incapacità. Io seguo tutte le puntate di Dog Whisperer che testimoniano la corretta educazione (che non vuol dire non dire parolacce…) nella gestione di un cane. Il problema non è mai l’animale, ma l’uomo. Come, del resto, in tutte le cose…

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  4. Purtroppo, come spesso accade, quando un professionista è un VERO professionista, come in questo caso l’amico Cesar, coloro che hanno sempre millantato di esserlo, sentono la terra franare sotto il peso della loro reale incapacità. Io seguo tutte le puntate di Dog Whisperer che testimoniano la corretta educazione (che non vuol dire non dire parolacce…) nella gestione di un cane. Il problema non è mai l’animale, ma l’uomo. Come, del resto, in tutte le cose…

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  5. Cristina dice:

    Purtroppo, come spesso accade, quando un professionista è un VERO professionista, come in questo caso l’amico Cesar, coloro che hanno sempre millantato di esserlo, sentono la terra franare sotto il peso della loro reale incapacità. Io seguo tutte le puntate di Dog Whisperer che testimoniano la corretta educazione (che non vuol dire non dire parolacce…) nella gestione di un cane. Il problema non è mai l’animale, ma l’uomo. Come, del resto, in tutte le cose…

    analisi impeccabile, sono d’accordissimo

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  6. Questa associazione sarebbe da querela, sembra che parlino di un altro!
    Lo seguo sempre, (criticamente), ho letto il suo libro (criticamente). Il suo non si può neanche chiamare metodo..semplicemente restituisce ai cani la dignità di cani.
    I suoi consigli sono spesso molto utili, la verità assoluta non appartiene a lui come a nessun altro. Ma dissentire è ben diverso calunniare. Quando vedo animalisti fanatici e ottusi mi vergogno quasi di esserlo..

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  7. io non ho parole, non tanto verso l’articolo e la questione “Millan” in generale, sul quale ho le idee invece chiarissime, quanto sui commenti che addirittura lo difendono…mah…il mondo si è proprio rovesciato! Non perdo tempo a spiegarvi cosa siano le scienze comportamentali, le correnti comportamentaliste o cognitiviste o l’attuale cinofilia moderna e in generale la zooantropologia. Non parliamo nemmeno di anatomia o fisiologia e quindi di tutte le cellule recettoriali e sensoriali verso il dolore o le catecolamine liberate, o il cortisolo diffuso. No no, non ne parliamo. Porgiamo delle semplici domande: Avete mai provato a fare delle scale a chiocciola, mentre qualcuno tira il cappio al vostro collo e voi siete riversi sugli scalini? Se no, provate, ma provate davvero, non a parole. Avete mai provato ad infilarvi dei ragni innocui o delle bisce nel reggiseno per superare la paura verso simili animali? Se no, se magari avete paura dei topi, come mai semplicemente non lasciate che vi infilino un grazioso topolino bianco giù per il colletto della vostra camicetta??? Tanto, a parte il panico iniziale, se lo fate ripetutamente, più e più volte, vi assicuro che riuscirete ad abituarvi fino a portarvelo a dormire sul vostro cuscino.. Provate, provate pure. Ma come??? Non mangiate la spazzatura del cassonetto?? No???? Scommettiamo che se vi punto una pistola o un coltello lama 12, senza realmente ferirvi, vi mangiate tutto fino all’ultima crosta di muffa? eppure mica vi ho tagliato, mica vi ho forato una mano, suvvia, che sarà mai avervi “incoraggiato” e forzato un po’ la mano a farlo! Altrimenti, mi viene un altro suggerimento: avate paura di entrare in acqua, voi o il vostro bambino? Perchè allora semplicemente non affittate un pedalò, andate in mare aperto e con grande serenità non lo lanciate in mare con i braccioli e tanto di salvagente?? Vi assicuro che non affoga, che a galla ci rimane, che non crepa annegato; certo tutto questo se però nel frattempo non è crepato per la paura e la tachicardia non ha stimolato congestioni o sincopi. Però….prego, provate pure, di sicuro, da grande, vi ringrazierà 😉

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    • giorgia ha detto:

      io non ho parole, non tanto verso l’articolo e la questione “Millan” in generale, sul quale ho le idee invece chiarissime, quanto sui commenti che addirittura lo difendono…mah…il mondo si è proprio rovesciato! Non perdo tempo a spiegarvi cosa siano le scienze comportamentali, le correnti comportamentaliste o cognitiviste o l’attuale cinofilia moderna e in generale la zooantropologia. Non parliamo nemmeno di anatomia o fisiologia e quindi di tutte le cellule recettoriali e sensoriali verso il dolore o le catecolamine liberate, o il cortisolo diffuso. No no, non ne parliamo. Porgiamo delle semplici domande: Avete mai provato a fare delle scale a chiocciola, mentre qualcuno tira il cappio al vostro collo e voi siete riversi sugli scalini? Se no, provate, ma provate davvero, non a parole. Avete mai provato ad infilarvi dei ragni innocui o delle bisce nel reggiseno per superare la paura verso simili animali? Se no, se magari avete paura dei topi, come mai semplicemente non lasciate che vi infilino un grazioso topolino bianco giù per il colletto della vostra camicetta??? Tanto, a parte il panico iniziale, se lo fate ripetutamente, più e più volte, vi assicuro che riuscirete ad abituarvi fino a portarvelo a dormire sul vostro cuscino.. Provate, provate pure. Ma come??? Non mangiate la spazzatura del cassonetto?? No???? Scommettiamo che se vi punto una pistola o un coltello lama 12, senza realmente ferirvi, vi mangiate tutto fino all’ultima crosta di muffa? eppure mica vi ho tagliato, mica vi ho forato una mano, suvvia, che sarà mai avervi “incoraggiato” e forzato un po’ la mano a farlo! Altrimenti, mi viene un altro suggerimento: avate paura di entrare in acqua, voi o il vostro bambino? Perchè allora semplicemente non affittate un pedalò, andate in mare aperto e con grande serenità non lo lanciate in mare con i braccioli e tanto di salvagente?? Vi assicuro che non affoga, che a galla ci rimane, che non crepa annegato; certo tutto questo se però nel frattempo non è crepato per la paura e la tachicardia non ha stimolato congestioni o sincopi. Però….prego, provate pure, di sicuro, da grande, vi ringrazierà

      @giorgia: @giorgia:

      Sono d’accordo con te su ogni parola. Le persone che sono convinte che i metodi di questo uomo siano giusti perché vedono solo una bestia sanguinaria che si piega alla forza brutta di un’altra bestia, invece non ci hanno mai fatto caso alla espressioni negli occhi di quei cani! Io vedo umiliazione, dolore, paura e assenza, si sembra che il cane si chiuda in sé stesso, gli occhi diventano vuoti.
      Ho notato questa cosa paragonandola alla espressione del mio cane addestrato con i metodi gentili, non era un cane aggressivo, ma molto pauroso (quelli che di solito Millan terrorizza ancora di più), non sono stata costretta a legarlo, impiccarlo, trascinarlo a forza per insegnargli che le sue fobie potevano essere superate e anche il resto dell’addestramento, comandi di base, li ho fatti con i rinforzi positivi e mi meraviglia ogni volta vedere la espressione piena di affetto e fiducia con cui il mio cane mi guarda. Sono occhi di un essere intelligente che comunica con me, che mi chiede: Cosa posso fare per te? Non gli occhi di uno che pensa: Ok, io sono qui, ora fai di me quello che ti pare, non me ne importa niente.

  8. se gli faceva male i cani si lamentavano o piangevano.. io non penso gli faccia male anche perche molte volte per fagli capire le cose bisogna avere un approccio “fisico”.. io lo ammiro come addestratore e secondo me siete voi che pensate che un cane sia un peluche.. E poi và a finire che un cane morde un bambino o qualche persona e bisogna sopprimerlo.. Sinceramente preferisco di gran lunga che viva la sua vita

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  9. Non credevo si potesse essere così miopi o ignoranti ma le tal mamma son sempre incinte….

    Ma davvero credete che tortura e maltrattamento risiedano esclusivamente nel danno fisico????????????
    Grazie al cielo oggi, anche per la legge italiana, si perseguita il maltrattamento etologico , che non vuol dire mazzate e digiuni.
    Pensate che essere costantemente minacciati e sottomessi non sia un maltrattamento??
    Che per forza debba esserci un dolore letale? Non pensate che vi possa bastare un coppino costante da parte del vostro capo ufficio, che tutti i giorni simpaticamente vi stampa le 5 dita sul collo per sentirvi comunque maltrattati? Noooooo?
    Ammazza, complimenti a tutti per lo stoicismo, ma soprattutto per la sovrumana soglia di sopportazione del dolore, ma soprattutto del semplice FASTIDIO , forse siete tutti supereroi…

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  10. @ giorgia:
    Condivido pienamente, x fortuna c’è ancora qualcuno che non si lascia abbindolare dalle belle parole di cesar ma che guarda i fatti

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    • @Daniele:
      Ormai la nostra società sta perdendo il senso delle cose, trattiamo i nostri amici cani come se fossero delle persone e poi ci lamentiamo se sono squilibrati. La stessa cosa succede ormai con i bambini, ho sempre pensato che due schiaffoni per tempo evitano situazioni future molto sgradevoli. Cercate di trattare i cani per quello che sono e vedrete che vi saranno grati.

  11. Ci sono diversi punti di vista con cui si può vedere un comportamento di un animale, in questo caso un cane. Chi li vede come essere umani, e questo è giusto e sacrosanto senza però diventare troppo possessivi rischiando di far venire crisi di identità al cane, e una visione di quelli che sono realmente, ossia animali. Loro hanno un cervello, hanno sentimenti, ma non ragionano come noi, loro agiscono di istinto. Quindi siamo noi che a volte facciamo lavorare troppo il cervello pensando o trovando ciò che non và in tutto.. Smettiamola di fare i moralisti dicendo che questi cani soffrono, che sia maltrattamento etologico e chi più ne ha più ne metta. Io penso che i veri cani che soffrono siano quelli legati a catena, quelli che sono in canile, quelli che veramente prendono mazzate. “Minacciati e sottomessi”? Io penso sia più un modo per loro di non lasciare questo mondo troppo anticipatamente per qualche crisi o magari per una puntura. Infine per sottomessi, io userei più il termine docili o remissivi. Poi tutte queste distinzioni di termini i cani non gli importa, basta che vivano, corrano e donino amore senza esagerare.

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  12. i cani rimangono cani non sono esseri umani avete mai visto in natura come un capobranco tratta gli altri? perche non denunciamo madre natura per come ha insegnato gli animali a comportarsi..
    ho addestrato cani da quando ero ragazzo e ogni cane ha bisogno di un suo metodo ma quelli gentili nn sempre funzionano e se il cane si deve prendere un scoppolata per poi evitare che venga soppresso ben venga lo si fa anche con i propri figli ha evvero

    Rispondi
  13. i cani rimangono cani non sono esseri umani avete mai visto in natura come un capobranco tratta gli altri? perche non denunciamo madre natura per come ha insegnato gli animali a comportarsi..
    ho addestrato cani da quando ero ragazzo e ogni cane ha bisogno di un suo metodo ma quelli gentili nn sempre funzionano e se il cane si deve prendere un scoppolata per poi evitare che venga soppresso ben venga lo si fa anche con i propri figli

    Rispondi
  14. Cara Giorgia,

    a me dei metodi del personaggio tv interessano relativamente, non guardo la tv e non conosco il caso, ma pensare che sottomettere un cane equivalga a maltrattarlo direi che dimostra un tuo eccesso di protezione nei confronti della bestia. (non scordarti mai che di bestia si tratta)

    In un qualsiasi branco, un solo cane non è costantemente sottomesso ed è il capobranco.
    Tutti gli altri si lasciano dominare.

    Dominare non vuol dire soggiogare e seviziare, ma semplicemente stabilire una gerarchia.

    Se il cane è docile, basta uno sguardo per ottenere quel che si desidera, se il cane è aggressivo, bisogna mostrarsi fermi e soprattutto fargli capire che siamo più forti di lui.

    Non sarà necessario nè alzare la voce, nè le mani…. basta farlo mangiare dopo di noi, fare in modo che abbia i suoi spazi rispettandoli ed esigere che lui rispetti i tuoi, ma soprattutto non trattarlo come una bambola…

    Cosa che sospetto non ti sia molto chiara.

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    • @Ness:

      Forse la cosa non è molto chiara. Proprio perchè non avendo visto il programma capisco che cerchi solo di farti una opinione leggendo l’articolo e le risposte.
      Ma io per esempio non contesto il fatto che per educare un cane ci voglia autorevolezza, disciplina, coerenza e in casi in cui ci si deve proprio agire con più forza ok.
      Ma mi spieghi un caso fra tanti: Un San Bernardo di più di un anno che aveva paura di salire le scale, non c’era una spiegazione o almeno nessuno ha provato a trovarla. I padroni si erano fissati che volevano che il cane imparasse a fare le scale per poter andare anche al piano dove c’erano le stanze.
      Ovviamente Cesar ha prima fatto fare al San Bernardo qualche kilometro di corsa, quando l’animale era sfinito gli ha messo il bel colare a strangolo e l’ha trascinato di peso perché l’animale si rifiutava di fare anche mezzo gradino e se lui mollava appena appena questo tiro alla fune malato l’animale si alzava e scendeva di corsa.
      Dopo un tempo infinito, penso, quasi un’ora dopo arrivano in alto, il cane perdeva saliva e aveva gli occhi strabuzzati, va bene che anche Milan non era messo meglio (speriamo che gli sia saltata una ernia, ho pensato fra me e me!!!). Poi ha permesso al cane di scendere e l’ha fatto fare ancora altre tre o quattro volte, ovviamente ogni volta che lo rifaceva il cane ormai rassegnato e stanco morto non osava rifiutarsi. Dopodiché ha permesso che i padroni rientrassero in casa e non sono mancate le grida di giubilo e approvazione per il “miracolo”.
      Ma mi chiedo a che pro’, che vantaggio ha un cane di grossa taglia ad salire e scendere delle scale? Non sanno che i cani come quello possono soffrire di gravi problemi alle articolazioni? Non sarebbe meglio lasciarlo tranquillo e sereno, mica muore se non sale le scale, o sbaglio? Non lo so, forse sono cretina io e non ci capisco niente.

  15. Io grazie a questo signore, ho imparato molte cose sui cani. ho un labrador….non avevo mai avuto cani invita mia!!!!!

    Questo signore e la sua trasmissione, ha insegnato a me e alla mia famiglia cose ci si relazione con il cane e come lo si educa, al sol fine di rendere la vita degna di tal nome, ognuno con le proprie esigenze e regole da rispettare.

    Mai alzato la voce ! ! fermezza, autorevolezza, tanta calma e a volte, qualche piccolo tocco con la mano all’altezza delle spalle del cane…….per farmi sentire meglio quando è iperattivo. non uso parole con il mio cane, solo gesti e tante, tante coccole……tanto e tanti premi in bocconcini di cibo.
    Questo mi ha insegnato questo signore ! ! ! ! !

    Il mio cane a 5 mesi è una macchina ! ! ! ! ! Una macchina guidata da me ! ! e quando voglio, e quando è possibile, una macchina che fa quello che gli pare…..

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  16. Insomma, abbiamo gli idioti che credono che bear grylls TROVI PER CASO animali in agonia e li mangi SENZA ARRECARE LORO ALCUN DANNO, e poi abbiamo idioti che credono che un uomo possa comandare i cani con la mente. Signori miei, ma quanto siete ingenui? La paura vi farebbe fare cose che neanche potete immaginare.

    Rispondi
  17. il collare a strangolo come lo chiamate voi … bisogna sapero usare… bisogna metterlo come quando si porta un cane ad una expo… là non mi pare che si parli di strangolamento…
    i bocconcini servono quando un cane è magari distratto o gli volete far fare gli esercizi… ma quando un cane vorrebbe attaccare un altro cane il bocconcino non serve a nulla anzi può peggiorare la situazione se usato male….

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  18. ed ecco un altro caso dove c’è gente che non ha niente di meglio da fare che accusare un uomo che fa del bene…ma vi rendete conto delle fandonie che dite?

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  19. Ciao a tutti, premetto che ho molta paura dei cani in generale. Vedo quando posso il progr in questione e non ho mai visto maltrattare niente e nessuno. Ora se tu cane stai a casa con me e’ ovvio che devi stare alle mie regole…. dato che con un cane non mi posso sedere a tavolino e chiarire la situazione, il millan ci insegna come fare. Soprattutto ho imparato, e qui qualcuno lo dimentica che i cani possono essere membri della famiglia, ma innanzitutto sono cani.

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  20. Vorrei dire alcune cose. vorrei invitare tutti ad 1po’ di buon senso che delle volte manca. Non mi sono mai piaciuti gli estremismi sia da una parte che dall’altra. Il programma, che seguo spesso,a me piace molto, lo trovo molto interessante e per certi aspetti oggettivamente educativo per chi non fa l’educatore di professione. Bisogna ammettere che , vale per tutti i programmi tv, quello che vediamo non è sempre la realtà così com’è. Sicuramente ci saranno dei tagli e delle omissioni e quel Cesar forse userà metodi opinabili che per alcuni sono sbagliati. Ma da qui a sentire dei commenti che sono delle accuse molto pesanti ce ne passa. Sarebbe bello passare un po’ di tempo con lui per vedere che fa davvero a quei cani. Ma se non lo sappiamo, non lo giudichiamo troppo. Da animalista, chiudo dicendo che in ogni caso chi pensa che un cane vada educato e trattato proprio come una persona sbaglia di grosso. Il cane è un animale meraviglioso ma è pur sempre un cane. Se il cane potesse parlare ci direbbe che non vuole fare l’uomo, vuole fare il cane…che poi è quello dice quel Cesar. Thanks..

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  21. infatti è sbagliato seguire qll che dicono in tv perchè non è possibile che magicamente in 5 minuti un cane negativo diventa un gioiello … c’è tutto un lavoro lunghissimo dietro … odio quando vedo cani trattati come esseri umani!

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  22. Patry wrote:

    infatti è sbagliato seguire qll che dicono in tv perchè non è possibile che magicamente in 5 minuti un cane negativo diventa un gioiello … c’è tutto un lavoro lunghissimo dietro … odio quando vedo cani trattati come esseri umani!

    Rispondi
  23. @ giorgia:
    Che ridere! Prova a raccontarlo a qualche cane problematico, tutta questa storia. Ma se poi non fai quello che dice Millan, vedrai che il risultato sarà una catastrofe. Come infatti è testimoniato da tutti quelli che sono andati nei centri per la riabilitazione. Il problema è che serve a poco, sapere la teoria, se poi non si riesce a metterla in pratica.

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  24. @ Patry
    Gli animali hanno una loro personalità ed un loro modo di comportarsi. Dobbiamo fare loro capire alcuni comportamenti che devono tenere, ma MAI e ripeto MAI con la violenza o con il terrore.
    C’è solo un modo per educare un animale, che è lo stesso che vale anche per gli esseri umani: AMORE e RISPETTO, il che non vuol dire un collare a strangolo o l’uso del teser. Io ho avuto dal pastore tedesco al Dobermann, non ho mai avuto bisogno della violenza per insegnare loro determinati comportamenti, al massimo qualche punizione ma niente di più. E non ho mai avuto problemi..certo, ci vuole tempo per educare in questo modo, ed è sicuramente più veloce il metodo che usa questo “signore”..le puntate si registrano con tempi tecnici che a volte richiedono dei sacrifici. Ma gli animali ne fanno già tanti di sacrifici..è ora che qualcuno lo faccia smettere di sventolare la sua faccia in TV. Lui e tutti gli altri.

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  25. non dimenticare la differenza tra il mondo animale e quello umano.. e ricordati che è molto meglio un piccolo colpo educativo che tenere un animale chiuso in gabbia perche si ha paura o addirittura farlo soprimere

    Rispondi
  26. graziano wrote:

    non dimenticare la differenza tra il mondo animale e quello umano.. e ricordati che è molto meglio un piccolo colpo educativo che tenere un animale chiuso in gabbia perche si ha paura o addirittura farlo soprimere

    quotoio ho visto un episodio di basta ! io o il cane dove l addestratrice ha incurcato nll testa del padrone di un cocker spaniel k il cane doveva essere soppresso xk quando ai bambini cadeva del cibo loro lo volevano prendere per terra()che schifo e il cane gli mordeva la mano …i bambini devo essere educati prima di tutto… ovvamente anche i cani… quel povero cagnolino si poteva recuperare!!!!!!!!! e invece …. RIP. da quel giorno non ho piu guardato quel programma…. ci sono stati cani peggiori di un povero cagnetto che mordicchiava…

    Rispondi
  27. Per tutti quelli che ce l’hanno con lui a morte….ma lo conoscete di persona?avete visto cosa fa davvero tutti i giorni?non credo. Giudicate i fatti invece di supposizioni. Non voglio fare il suo avvocato, e forse, come ho detto, a volte potrà usare metodi opinabili e coercitivi, ma non per questo merita il “patibolo” a scatola chiusa senza sapere di fatto nulla!
    ma in che mondo viviamo?
    cmq sia i fatti “contro” di lui sono molto pochi…siamo sinceri.
    A mio avviso c’è molta invidia specie da parte degli adetti al settore per i suoi guadagni da capogiro in tempo di crisi (non è l’unico purtroppo..e cmq penso guadagnati onestamente). Invidia da parte di molti Veterinari (premesso ho una cugina veterinaria che è un “cervello in fuga” che studia, insegna e lavora negli USA ad alti livelli.. e non certo odia quell’uomo), invidia da parte di addestratori ed educatori qualificatissimi che si domandano come un messicano che aveva le “pezze al cul..” guadagni milioni di dollari. Questo è quello che da fastidio al 90% di chi è contro di lui.
    I fatti “pro” Cesar sono diversi invece tra i quali ha aiutato e recuperato tantissimi cani (quasi 40 ne tiene lui..) destinati ad abbattimento o considerati irrecuperabili…
    Questo ultimo aspetto vi fa così schifo come i suoi c-ollari (o d-ollari)? per qualcuno sbaglierà..ma non solo quello però diciamola tutta…..

    Rispondi
  28. e dico un’ultima cosa…senza paura di smentita..scommetto che tantissimi educatori usano metodi ben peggiori dei suoi (magari di nascosto..)…ma nessuno si interessa così tanto nè si scaglia con tale veemenza…motivo?sempre il solito..$$$$$….altro che amore per gli animali..
    siamo in pochi ad avere davvero amore per loro e a rispettarli come tali (non rendendoli “UMANI”..)

    Rispondi
  29. ok. per chi ce l’ha con Millan. scommetto che se c’è una di queste situazioni vicino casa vostra non battete neanche ciglio:
    chi tiene legato un cane ad una catena tutto il giorno,
    chi tiene un cane (magari di taglia medio- grande) sempre chiuso dentro casa o dentro un giardino senza farlo mai uscire,
    chi fa fare i bisogni al cane sul portone o sul marcipiede e poi se ne va tranquillo (sapete come ci si comporta in Australia in proposito?),
    chi sfoga le proprie frustrazioni sul cane,
    chi porta a spasso cani aggressivi senza guinzaglio (senza avere la minima intenzione di educarlo..), e tanti tanti altri…ce ne sono quantità industriali!!!
    SE AMATE DAVVERO GLI ANIMALI E I CANI IN QUESTO CASO,
    PRIMA PRENDETEVELA CON QUESTA GENTE e poi se vi è rimasto un po’ di tempo..e ci credo poco..prendetevela pure con un personaggio televisivo che sta a Los Angeles di cui non sapete che il 10 % !!!!

    Rispondi
  30. mettetevi nei panni di qll xsn che non possono portare il cane a spasso xk aggredisce tt… un padrone che CI TIENE al suo cane non lo va a sopprimere ma cerca aiuto a qst addestratori…il bocconcino serve a poco anzi peggiora solo le cose…in questi casi ovviamente… quando il cane ha un certo equilibrio allora sì k si può usare

    Rispondi
  31. Leggendo i commenti di alcuni animalisti estremisti, tipo Giorgia, mi vergogno e ho paura di vivere in questo paese. Seguo la trasmissione più che altro per praticare l’inglese, non ho un cane, non so se i metodi di Cesar funzionino davvero con qualcun’altro che non sia lui. Ho dei dubbi che in 5 minuti possa cambiare così tanto dei comportamenti problematici…ma…maltrattamenti? torture? vessazioni? dove le avete viste? vergognatevi. Giorgia, occupati di cose serie, riserva questa energia e questa indignazione per lottare per i diritti delle donne dei bambini, contro la pena di morte. Lascia stare uno show televisivo, può piacere o no, ma non vi vede proprio niente di violento, e di disumano…

    Rispondi
  32. @ Daniele:
    @ giorgia:
    Come siete drastici,quel che vedo nei cani di cesar è educazione e felicità,non cani che non sanno cosa e come comportarsi ,come i bambini,se crescono senza disciplina o regole come volete che crescano?amo gli animali,ho 2 cani,tutti e due molto educati in casa e fuori,non li ho mai picchiati peró ho dato loro regole,coccole,le solo coccole portano il cane ad essere disubbidiente e ingestibile.

    Rispondi
  33. E’ la stessa cosa che è successa a me e non ho più guardato la trasmissione. Quello che mi ha sconvolto è che il povero cagnolino ha continuato a scodinzolare al proprio padrone fino all’ultimo. Non potevo credere che lo facesse e non potevo credere che un’addestratrice glielo avesse quasi imposto (il rimorso il padrone che addiritura dormiva col suo cagnolino se lo porterà per sempre). Questo per dire che molti addestratori non amano veramente gli animali mentre in ceasar traspare il rispetto prima di tutto e se il metodo non è delicato sicuramente sarà per una giusta causa.

    Patry dice:

    graziano wrote:
    non dimenticare la differenza tra il mondo animale e quello umano.. e ricordati che è molto meglio un piccolo colpo educativo che tenere un animale chiuso in gabbia perche si ha paura o addirittura farlo soprimere

    quotoio ho visto un episodio di basta ! io o il cane dove l addestratrice ha incurcato nll testa del padrone di un cocker spaniel k il cane doveva essere soppresso xk quando ai bambini cadeva del cibo loro lo volevano prendere per terra()che schifo e il cane gli mordeva la mano …i bambini devo essere educati prima di tutto… ovvamente anche i cani… quel povero cagnolino si poteva recuperare!!!!!!!!! e invece …. RIP. da quel giorno non ho piu guardato quel programma…. ci sono stati cani peggiori di un povero cagnetto che mordicchiava…

    Rispondi
  34. ke poi scusate bisogna saperlo usare il collare “a strozzo” come dite voi.. bisogna metterlo dove lo si mette quando si fa una expo…. io non ne faccio, però vedo foto e video e sinceramente nn ho mai sentito nessuno criticare … fateci caso… si usa un collare fino e si mette nella stessa posizione di quello che usa Millan.. il collare si mette dietro alle orecchie il piu alto possibile come quando si fa una expo .. (non mi ricordo come si chiama quella parte)

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  35. @ giorgia:
    Ma fammi il piacere… sei il classico tipo “io so tutto”, “che te lo dico a fare”… della serie io sono figo, tutti voi siete scemi. Tanto di cappello per la tua conoscenza scientifica in materia ma ti stai solo nascondendo dietro il tuo sapere. Pensa a ciò che dici, guarda in faccia la realtà; come puoi paragonare la paura umana verso un’arma da fuoco o un certo tipo di rettile con la paura che un cane può avere verso una zanzariera?! Eh si, in una puntata di Dog Whisperer c’era un cane spaventato a morte dal rumore della zanzariera… cosa c’è di disumano e violento nell’insegnare al cane a capire che quel rumore non è pericoloso? E sopratutto, come puoi paragonare questa cosa con l’aracnofobia, giusto per citarne una?? Il cane ha sicuramente bisogno di calmarsi nei confronti di una zanzariera, giusto perchè la zanzariera si trova in casa, nel suo ambiente e magari è ciò che lo separa dal giardino, un luogo in cui lui ha bisogno di andare. Invece un uomo affetto da una fobia verso i rettili, che necessità impellente ha di combattere questo problema? Non penso che l’uomo medio corra il rischio di trovarsi un pitone o una tarantola nel letto la mattina. Posso capire il combattere la paura verso una cosa che può capitare di dover affrontare, come il volo, gli aerei.
    Inoltre Millan interviene solo in casi eccessiva aggressività, il suo metodo è basato sulla calma. Nella maggior parte dei casi passa il tempo ad educare i padroni, cercando di spiegar loro come il cane sia influenzato dai loro modi di fare.

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  36. amo i cani più di tutto,ma non ho riscontrato nei metodi di cesar niente di cosi’ cattivo.Lui ama i cani e cerca di aiutarli.Forse da fastidio che un “povero messicano” abbia tanto successo e tanto denaro.I luminari della veterinaria avrebbero solo da imparare.

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  37. Ho visto Cesar Millan in tv e letto i suoi libri. Non c’é niente di violento….forse chi lo critica é un po’ geloso? O forse credono che certe belve si dominino con i biscottini? In fondo cosa predica: esercizio fisico, educazione (non fargli fare tutto ciò che vole) e coole solo quando é rilassato. Cavoli che cattivo!

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  38. forse l’associazione vuole creare un reality come dog wisperer x incassare loro milioni di euro ma fino a quando il programma di cesar continuerà ad esistere non potranno fare nulla…….tutta invidia forza cesar sei un talento unico!!!!!!!!!!!!!!!

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  39. @ giorgia:
    …mi fai pensare a tante donne che per anni subiscono questi maltrattamenti prima di essere picchiate o uccise….perdonate la digressione, che non c’entra nulla, ma ogni spunto è buono per pensare a loro;=((

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  40. @ giannilimosani:
    ecco, potrebbe essere…. magari potrebbero usare metodiche contrarie e vedere quale programma teelevisivo funziona di più…..Ma avete presente il dottor House? Se non era cinico e cattivello….era il dott Kildere …al giorno d’oggi in tv non avrebbe avuto successo….. ecco mi piacerebbe comprendere la questione oltre il mezzo televisivo, per farmi una sana opinione al riguardo. …

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  41. non è assolutamente vero dove è stata vista la “sottomissione violenta” i cani non sono mai stati picchiati o torturati.cesar millan è un professionista di grande talento e penso che se si guardano le puntate si capisce tutto si da come si muove e da come riesce a far diventare docile un cane molto aggressivo per colpa dei padroni.

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  42. Pingback: Anonimo
    • per favore usiamo un linguaggio meno forte, nel rispetto delle opinioni di tutti? Lo dico a lei come agli altri che hanno un’opinione opposta alla sua. Grazie 1000 a tutti. ;=)

    • @cinzia iannaccio:
      un linguaggio educato andrebbe usato da entrambe le parti di una discussione cosa che in questo caso non avviene. ma cosa più importante, se per voi la vita dei cani è un “opinione” annamo proprio bene -_-‘
      nauseante!

    • @Giggi: ;=)) Ciao, io credo di aver usato un linguaggio educato con tutti e qui l’opinione è sui metodi di Cesar. Non sulla vita dei cani. Se uno pensa che Cesar sia Un mito ed un altro un delinquente, ritengo si tratti di due opinioni diverse. In Italiano non mi viene altro termine da utilizzare in questo caso per esprimere di essere rispettosi anche con chi la pensa in modo diverso. Credo che sia la base essenziale della civiltà, qualunque sia l’argomento e di nauseante non ci vedo proprio nulla, se non forse che troppi ritengono di essere depositari di verità assolute. Che a mio modestissimo modo di vedere poco esistono ( per fortuna aggiungo-ma consapevole che qualcuno ha un’opinione diversa da me.) ;=)))

  43. Ma per favore tutti scandalizzati…Addirittura accusarlo di maltrattamento mi sembra esagerato..Io guardo sempre il suo programma e ho messo in atto alcune tecniche che usa con i suoi cani con la mia Desy..e funziona! Se poi definite maltrattamento dare pizzicottini sul collo o cose del genere allora ok…Vi dico una cosa quando un bambino fa i capricci e sua mamma lo sculaccia?? Perchè nessuno è scandalizzato per questo? I cani sono come i bambini e per educarli come si deve a volte c’è bisogno di un po’ di approccio fisico..E se questo vuol dire sculacciare o dare pizzicotti o cose del genere ben venga! Io AMO gli animali con tutto il mio cuore e praticamente sono cresciuta con cani e gatti, e posso assicurarvi che a volte non basta un semplice rimprovero per insegnargli l educazione…Concludo dicendo un detto che si dice nel mio paese: ” quannu ci vonnu sunnu megghiu du pani”…

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  44. Anche se è passato tanto tempo dall’ultimo messaggio, non posso non rispondere a certa gentaglia che cerca di salvare la faccia di un’essere che in qualsiasi centro animalista verrebbe torturato a sangue per quello che fa ai cani!!
    Lo guardato per anni fino a quando non hanno messo su internet i suo video integrali!!
    È una merda di uomo e chi lo difende o ha interessi nel farlo o è assolutamente limitato di cervello!!
    Ma andate a guardare i veri filmati e se alla fine non dovreste cambiare idea, allora siete marci di testa e di cuore!!
    Io lo metterei ai vostri figli il collare elettrico e quant’altro!
    MERDE!!!!!!!

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