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Come evitare il cattivo odore nel furetto

come evitare cattivo odore furettoIl furetto, ovvero il Mustela putorius furo (dal latino“faina ladra puzzolente”), come ci spiega il suo nome scientifico, puzza. E’ nella sua natura. Ciò non toglie che è anche un adorabile animale domestico e che la convivenza è possibile oltre il cattivo odore, basta avere alcune accortezze: occorre agire sulle cause della puzza del furetto e provvedere di conseguenza. Ecco allora pochi consigli pratici da tenere presente anche con la consapevolezza che l’odore non scomparirà del tutto, ma sicuramente diventerà molto meno pregnante:

Sterilizzare il furetto

La causa principale del cattivo odore di questi teneri animali risiede nei loro ormoni, dunque è consigliabile sterilizzare (o castrare) il pet quanto prima. Se non si procede in questo senso, occorre tenere presente che l’olezzo è più intenso soprattutto nei maschi nel periodo dell’accoppiamento.

Pulire la gabbia del furetto

Altro passo importante per tenere sotto controllo gli odori è quello dell’igiene: è buona norma pulire quotidianamente la sua gabbia con un panno umido, sia sulla base che intorno. Al massimo una volta a settimana si consiglia di effettuare una pulizia più approfondita anche sui giocattoli e gli altri oggetti ivi conservati.

Pulire la lettiera del furetto

Lo stesso dicasi soprattutto per la lettiera: da pulire almeno due volte al giorno (mattina e sera).

Pulire le orecchie del furetto

Il furetto tende ad accumulare molto cerume ed anche questo tende ad essere particolarmente maleodorante (oltre che pericoloso per la salute otologica dell’animale). Le orecchie vanno pulite almeno ogni 15 giorni: con estrema delicatezza. Fatevi consigliare circa le modalità dal vostro veterinario di fiducia.

Fare il bagno al furetto

Almeno una volta al mese, ma non esagerare con i lavaggi: si potrebbe avere l’effetto contrario. La puzza tipica del furetto, ovvero il suo odore naturale, è dato dagli ormoni che secernono una sostanza particolare: con continui lavaggi si rischia di stimolare la produzione ulteriore di questa sostanza. Inoltre ricordate che usare prodotti profumati o detergenti aggressivi non fa bene al vostro piccolo amico. Anche in questo caso chiedete consiglio al vostro veterinario.

La dieta del furetto

Anche la dieta, la corretta alimentazione hanno un ruolo abbastanza rilevante nel controllo del cattivo odore nel furetto: i cibi di origine animale (il furetto è carnivoro) ne aumentano l’intensità. La cosa migliore è fornire loro cibo essenzialmente secco a basso contenuto di fibre ed alto di proteine e grassi di carne. Evitare alimenti in scatola o quelli per cani e gatti.

Foto: Thinkstock

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