Home » Gatti » Come capire se il gatto è disidratato

Come capire se il gatto è disidratato

La disidratazione è un’evenienza comune negli animali domestici, e può portare a problemi di salute anche molto seri per i nostri piccoli amici.

Se il vostro gatto non si sente bene, ha smesso di mangiare, è stato esposto a quantità eccessive di calore senza avere accesso alla ciotola dell’acqua, o ancora se presenta sintomi come il vomito, e non riesce a deglutire nemmeno i liquidi, è probabile che sia disidratato.

I veterinari suggeriscono, quando il gatto non mangia e non beve, o vomita e sviluppa diarrea, di escludere prima di ogni altra cosa proprio la disidratazione.

Ci si può aiutare controllando alcuni sintomi caratteristici nonché le spie di allarme più comuni:

  • Perdita di elasticità della pelle
  • Letargia
  • Depressione
  • Occhi infossati
  • Gengive secche
  • Aumento della frequenza cardiaca
  • Tempi di riempimento capillare lenti

Vedrete spesso i veterinari sollevare la pelle flaccida sulla schiena del gatto ed osservarne la mobilità. Un lento ritorno alla normalità può essere un sintomo evidente di disidratazione. Alcuni gatti avranno anche gli occhi infossati, un aumento della frequenza cardiaca e tempi di riempimento capillare molto più lenti rispetto alla norma.
Se pensate che il vostro gatto sia disidratato, contattate immediatamente il vostro veterinario.
Una fontana è un ottimo modo per aiutare a mantenere il vostro gatto idratato e sano perché mantiene l’acqua fresca e pulita, il che spingerà il gatto a bere di più e con maggiore frequenza rispetto al solito.

Dopo l’ossigeno, l’acqua è il nutriente più importante nel corpo del gatto. I gatti possono sopravvivere per giorni senza cibo, addirittura possono perdere fino al 40 per cento del loro peso corporeo e riuscire a cavarsela. Ma quando un gatto perde appena il 10 per cento di acqua del suo corpo, le funzioni corporee sono compromesse, con il rischio che insorgano gravi malattie. Il 15% di perdita d’acqua potrebbe addirittura essergli fatale. La maggior parte dei gatti domestici non beve acqua a sufficienza. Ecco perché è così importante aiutare e stimolare il nostro micio a mantenersi ben idratato.

[Fonte: Petplace]

2 commenti su “Come capire se il gatto è disidratato”

  1. Buongiorno,
    nel quartiere è arrivata da qualche giorno una gattina randagia, ha trovato acqua e cibo e sta riprendendo le forze, le è già stata somministrata una fialetta di front-line. Il problema è che sbava, certi giorni molto altri quasi nulla, un filo di bava a volte le scende a lato della bocca. Si strofina la testa sul prato o contro i marciapiedi, come se avesse prurito alla bocca e in prossimità delle orecchie. Il pelo non manifesta segni particolari, è un po’ secco, ma sembra più che altro per sporcizia, essendo nella stagione del calore probabilmente qualche maschio deve anche averla marcata con la pipì, ma non ha ferite nè perdite di pelo … Quindi ( spero ) non dovrebbe essere rogna … Sarebbe opportuno somministrarle per sicurezza un antibiotico ad ampio spettro ?

    Rispondi

Lascia un commento