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Cane con rigidità muscolare alle zampe

Richiesta di consulto veterinario

Buongiorno. Il mio cane ha 2 anni, lo trovai sul ciglio della strada che aveva alla incirca 50 giorni a fine Gennaio del 2013. È una taglia medio piccola, pesa 11,5kg. Per tutto il primo anno di vita è stata una vera e propria battaglia contro l ‘infestazione da Tenia, che tutt oggi si ripresenta ogni 3/4 mesi nonostante le debite cure. Sin da subito notai che il cane aveva un modo molto strano di sedersi, teneva cioè le zampe posteriori “distese” in avanti, e con il passare dei giorni mi resi conto che nei movimenti era molto limitato; non faceva le scale correttamente, le zampe posteriori venivano alzate solo in simultanea. Non è mai riuscito a saltare ne sul letto ne sul divano, se non con immensa fatica e irrigidendo e flettendo (sempre in simultanea) le zampe posteriori.

rigidita muscolare zampe cane

Ma non è tutto; ogni qual volta si spaventa per un rumore improvviso o si emoziona nel vedere qualcuno che conosce, improvvisamente si “blocca” in tutto il corpo, cadendo di lato. Durante questi episodi, che ora sono quotidiani, lui è vigile e cosciente, talvolta un occhio gli resta socchiuso per qualche minuto, talvolta sembra avere una passeggera paralisi al lato della bocca e al naso, che si torce leggermente. Una volta rialzatosi (con molta fatica, nonostante io sia sempre pronta e lo aiuti ad alzarsi), cammina con tutti e quattro gli arti rigidi per qualche minuto. Un altro sintomo quotidiano è all’ apparenza una sorta di “soffocamento”: sembra che qualcosa gli sia andato di traverso, emette un suono sordo e poi come se nulla fosse .

In merito a ciò gli è stata fatta una radiografia alla gola, e tutto risultava nella norma. L’ anno scorso in seguito ad una cura per un irritazione a base di cortisone (Medrol 16mg 1/2 pastiglia), notammo dei miglioramenti a dir poco sensazionali; il veterinario ci consiglió di scalare a 1/4 di pastiglia e proseguire il trattamento per un po’. Non appena tentammo di sospendere gradualmente il cortisone, il cane ebbe un immediata e molto visibile retrocessione, fino a rimanere completamente bloccato. Da allora sto continuando con il Medrol a 1/4, ma ho la netta impressione che ci si sia pian piano abituato e che non faccia più lo stesso effetto. Beve molto dalla inizio della somministrazione del cortisone. Nonostante le sue condizioni, ha una muscolatura molto sviluppata. Secondo lei potrebbe essere utile una visita neurologica? Sono molto preoccupata per lui.. la ringrazio per l’attenzione.

Tipo di consulto Veterinario Generale
Tipo di problema rigidità delle zampe e “blocchi”

Risponde il dottor Fabio Maria Aleandri, Medico Veterinario e direttore sanitario del Centro Veterinario Aleandri, con sede in Roma. Per contatti diretti mail [email protected]  www.ambvetaleandri.eu

 

Si assolutamente penso che sia il caso di far eseguire una visita neurologica con eventuali approfondimenti (prelievo del liquor, tac o risonanza magnetica). I sintomi sembrano neurologici e il fatto che migliorino con il cortisone farebbe pensare a un problema infiammatorio, ma per una diagnosi definitiva è necessario un approfondimento.

Cordiali saluti Dott. Fabio Maria Aleandri, Medico Veterinario

 

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Foto: Thinkstock

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