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Acne canina, prevenzione e razze predisposte

acne canina razze prevenzioneL’acne nel cane in genere si manifesta nei cuccioli o negli esemplari giovani e tende a scomparire con la maturità. Un po come accade per i brufoli e l’acne giovanile dei nostri adolescenti. Non sono ben note le cause di questo disturbo della pelle di Fido, ma qualcosa di certo si può fare per la prevenzione.

Riconoscere l’acne canina: i sintomi

La maggior parte di noi sa riconoscere sulla propria pelle i segni dell’acne: lo stesso vale per i cani, anche se con loro bisogna fare particolare attenzione perché i brufoli sono coperti dal pelo. Se si osserva Fido toccarsi continuamente il musetto (l’acne nel cane si localizza essenzialmente qui, e solo raramente sotto la coda, nell’area genitale e sul fianco) è il caso di andare a guardare. Si possono trovare comedoni duri e punti neri, la pelle lievemente screpolata, gonfiore e rossore intorno al bulbo pilifero, ma anche vere e proprie pustole, foruncoli, brufoli. Se il fastidio è molto (i brufoli provocano dolore) e prolungato nel tempo va consultato un veterinario per eventuali terapie, facili da somministrare.

Come prevenire l’acne nel cane

Qualcosa si può fare anche a livello di prevenzione, soprattutto per evitare che si diffonda un’intensa proliferazione batterica al contatto, alla rottura di un brufolo (è facile che il cane si gratti). E’ quindi importante cercare di mantenere il muso ed il mento dei cani giovani e dei cuccioli sempre pulito ed asciutto. L’umidità è amica delle infezioni.

Le razze predisposte all’acne canina

Tutti i giovani cani possono essere colpiti da acne e brufoli sul muso, ma per i motivi sopra esposti, quelli con pliche sulla cute sono particolarmente a rischio di sviluppare foruncoli e con loro bisogna quindi avere una particolare attenzione nell’igiene. Sono : Boxer, Bulldog, Carlino e Mastini.

Più in generale possiamo dire che sono soggetti ad acne canina i cani giovani, di taglia grande e pelo corto. Si ritiene sia più frequente nei maschi castrati. Tra i cuccioli, particolarmente soggetti al problema sembrano essere il Boxer, Dobermann, Alano, Mastiff, Bulldog inglese, Weimaraner, Bracco tedesco a pelo corto, Pit Bull Terrier, American Staffordshire Terrier, Carlino, Rottweiler e Golden Retriever. Si tratta comunque di un disturbo che tende a scomparire con la maturità di Fido.

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Fonte: PetWave

Foto: Thinkstock

 

 

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