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Acetazolamide al cane e gatto: dosaggio, precauzioni ed effetti collaterali

L’Acetazolamide (noto anche come Diamox® o Dazamide®) è un sulfamidico che si utilizza nei cani e nei gatti per il trattamento di problemi di glaucoma ed acidosi metabolica. E’ un farmaco che va prescritto dal medico veterinario . E’ autorizzato solo per l’uso umano, ma può essere impiegato off-label anche in cani e gatti.  Si utilizza anche come diuretico in caso di insufficienza cardiaca congestizia, e per stabilizzare una crisi epilettica.

Acetazolamide cane gatto

Precauzioni ed effetti collaterali

E’ piuttosto sicuro se prescritto dal veterinario, ma può talvolta avere degli effetti collaterali. Non va usato quindi in animali con nota ipersensibilità o allergia al farmaco o ad altri sulfamidici.
Inoltre, si dovrebbe evitare in animali con bassi livelli di sodio e potassio sierico, patologie epatiche o renali, morbo di Addison, o acidosi metabolica / respiratoria. In caso di glaucoma cronico per cui serve una terapia sul lungo termine, questo farmaco non è indicato.

Poiché può influenzare alcuni valori ematici, durante la terapia è opportuno tenere sotto controllo l’emocromo ed in particolare i valori delle piastrine. Specificatamente inoltre vanno monitorate la pressione intraoculare (se il problema sottostante è il glaucoma) e gli elettroliti ed il gas nel sangue in caso di acidosi metabolica.
Tra gli effetti collaterali in cani e gatti si possono riscontrare:

  • Convulsioni
  • sonnolenza
  • atassia
  • tremori
  • prurito
  • rash
  • fotosensibilità
  • vomito
  • diarrea
  • depressione del midollo osseo (da qui i problemi ematologici)
  • ematuria (sangue nelle urine)
  • calcoli renali
  • cristalluria
  • poliuria
  • perdita di peso
  • squilibrio elettrolitico
  • insufficienza epatica.

 

Attenzione agli altri farmaci

Attenzione alla somministrazione combinata di Acetazolamide e ciclosporina: ne aumenta il rischio di nefrotossicità e neurotossicità.
Acetazolamide può anche aumenta i livelli sierici di TCA, provocando cali di pressione. Essa diminuisce i livelli sierici di primidone, diminuendo l’efficacia di quest’ultimo droga.
I Salicilati aumentano gli effetti farmacologici e dunque anche gli effetti collaterali di questo medicinale. Inoltre l’uso contemporaneo con il diflunisal può indurre un decesso significativo della  pressione intraoculare in caso di glaucoma.

 

Come si somministra l’ Acetazolamide nei cani e nei gatti? I dosaggi

Tale medicinale è disponibile in capsule a rilascio prolungato da 125 mg, 250 mg e 500 mg capsule ed in formulazioni iniettabili.
Il dosaggio varia a seconda dell’obiettivo terapeutico e del peso del cane o del gatto. Nei cani la dose abituale è di  3,5 / 5 mg per libbra (7 a 10 mg / kg) ogni 6 ore nel trattamento di acidosi metabolica o glaucoma. Può essere somministrato anche in dose unica a 25 mg per libbra (50 mg / kg) per il trattamento del glaucoma. Nei gatti, la dose abituale è di 3,5 mg per libbra (7 mg / kg) ogni 8 ore.
La durata della somministrazione varia a seconda della patologia, della risposta terapeutica e dallo sviluppo di eventuali effetti collaterali che possono indurre ad una sospensione. Se invece il farmaco è ben tollerato, è importante portare a termine tutto il ciclo di trattamento prescritto, anche se il pet sta meglio.

In tutti i casi e soprattutto dubbi è necessario rivolgersi sempre ad un veterinario prima di somministrare l’ Acetazolamide a Fido e Micio.

 

 

 

Fonte: Petplace.com

 

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